IL TAVOLO DI DEJARIK - Governi e Fazioni - New Legends

Discussion in 'Utilità & Approfondimenti - New Legends' started by Sìlfae, Feb 20, 2016.

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  1. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    Last edited: May 15, 2016
  2. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    ALLEANZA SISTEMI UNITI
    Struttura

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    Governo: Oligarchia cooperativa
    Documento di fondazione: Carta di Teerab
    Costituzione: /

    Capo di Stato: /
    Capo di Governo: Duchessa di Teerab
    Branca esecutiva: Stato Maggiore, Commissioni planetarie
    Branca legislativa: Commissioni planetarie, Consiglieri Delegati
    Branca giudiziaria: Corte Suprema, Commissariato Generale

    Capitale: Drogheda

    Corpo religioso: Culti della Grande Madre


    Storia recente
    613drogheda.jpg

    Fondatasi a metà del I secolo ABY, l'Oligarchia Droghediana sorge inizialmente come l'alleanza tra i tre sistemi di Drogheda, Uvena e Cathar, di cui presto il primo assume ruolo dominante. Il governo si espande lentamente tramite accordi tra aziende di raffinazione e produzione metallurgica, assoggettando pacificamente i sistemi circostanti a Drogheda. Dopo essere rimasta per lungo periodo neutrale, aprendo i propri confini ad ambasciate confederate e repubblicane, l'Oligarchia si è infine annessa all'Impero Galattico. Per quanto l'aristocrazia militare dell'ASU avesse già in passato seguito in parte i canoni del Nuovo Ordine, l'annessione ha provocato nuovi attriti tra Drogheda, di estrazione umana, e gli altri due originali pianeti alleati, di estrazione aliena. Con il tentato attacco a Kashyyyk e Onderon e l'azione repubblicana contro il Capo di Stato di Uvena, l'ASU ha del tutto tagliato i propri legami con l'Alleanza Ribelle.
     
  3. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    Caratteristiche
    614Adrogheda.jpg

    Con Drogheda a fornire supporto economico e Cathar e Uvena quello militare, l'Oligarchia dell'ASU si fonda su un severo sistema militare e un'ideologia nazionalista, al cui vertice è posto il cavalierato droghediano, nobiltè militare di sangue e latifondista del sistema dominante, il Ducato di Teerab. Per quanto in passato il governo abbia cercato di mantenere egualitè tra sesso e specie per i cittadini, il crescente influsso del Nuovo Ordine ha reso progressivamente più difficile una simile politica.
    Disponendo di una forza militare e risorse ridotte, l'Oligarchia ha concentrato i propri investimenti in ricerca scientifica, non di rado potenziando le proprie unità con apparati cybernetici. Trovandosi in una delicata posizione, isolata dall'Impero e nei pressi di governi ostili, cerca spesso di evitare conflitto diretto contro i propri avversari, assimilando i mondi scelti come obiettivo tramite accordi commerciali o raggiro; si distingue tuttavia dalle Confederazioni in quanto portatrice di una propria ideologia, apparato statale e credo religioso, importati per quanto non imposti ai protettorati.

    614Bdipartimentoazionidirette.jpg
    Il Dipartimento Azioni Dirette è braccio armanto del Settore 7 e racchiude in esso la maggior parte delle risorse; opera con flessibilità in tutti gli scenari possibili, partecipando con agenti speciali e team altamente specializzati in tutta la Galassia con il minimo preavviso.

    614Cinfiltratori.jpg
    Con membri addestrati al massimo rigore dettato dalle azioni a profilo basso o nullo, il Reparto Infiltratori prepara i migliori agenti con le migliori tecnologie per operare nelle zone più nevralgiche, dove conta più il silenzio della potenza di fuoco. Equipaggiati con sistemi di occultamento e blaster silenziati, sono in grado di aggirare sistemi difensivi complessi con relativa facilità. Il corpo integra in grande numero agenti alieni, fisicamente giàpredisposti all' incarico.

    614DEssera.jpg
    Con lo sviluppo del Progetto Essera, l'impiego delle unità cyborg è stato autorizzato in modo ridottissimo, giustificato a solo scopo di studio e per la difesa di avamposti e basi cruciali, ma non è raro vedere delle unità schierate in contesti operativi particolarmente delicati. il dipartimento di ricerca tecnologica sviluppa i suoi modelli modificando le tre varianti del progetto Imperiale DarkTrooper.

    614EAgentidisupporto.jpg
    Spesso insospettabili individui, gli Agenti di Supporto operano in tutte le missioni che non necessitano il dispiegamento di unità d'elite o di risorse troppo ingenti, come la creazione di cellule terroristiche o la semplice infiltrazione in organizzazioni governative di pianeti alleati o ostili.

    614FRicercaTecnologica.jpg
    Asse portante della supremazia ASU, il dipartimento per la Ricerca Tecnologica si occupa costantemente di stimolare e sovvenzionare con crediti e mezzi l'avanzamento tecnologico nel campo Bellico, Bioingegneristico e Aerospaziale.
     
  4. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    COOPERATIVA MUSTAFARIANA
    Struttura

    615mustafar.png

    Governo: Multiplanetaria collettivista
    Documento di fondazione: /
    Costituzione: /

    Capo di Stato: /
    Capo di Governo: /
    Branca esecutiva: Droni Mustafariani
    Branca legislativa: Fuchi Mustafariani
    Branca giudiziaria: Fuchi Mustafariani

    Capitale: Mustafar

    Corpo religioso: /


    Storia recente
    616mustafar.jpg

    Teatro delle fasi finali delle Guerre dei Cloni, Mustafar è stato in passato a più riprese parte delle Confederazioni. Abbandonato e disilluso dopo il periodo d'Oscurantismo, il governo planetario non ha rinnovato la propria fiducia alla formazione della CR, rimanendo tra i pochi membri a non rientrare nell'alleanza di multiplanetarie. Rimasto isolato e lontano dai centri focali delle varie guerre intersettoriali, il collettivo mustafariano ha infine preso iniziativa e cominciato a colonizzare sistemi disabitati circostanti il proprio, adoperandone le risorse locali nei suoi impianti industriali. Con l'allargarsi dei confini della Cooperativa nella seconda metà del I secolo ABY, i mustafariani hanno finito per entrare in contrasto con Alleanza e Impero, per quanto la fazione rimanga formalmente neutrale.
     
  5. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    Caratteristiche
    617mustafardrones.jpg

    Il governo mustafariano è fortemente isolazionista e xenofobo, al punto da essere a stento conosciuto negli altri Settori della Galassia. Suddiviso in due caste razziali, la meridionale e la settentrionale, il collettivo è un alveare in cui i droni si occupano della manodopera pesante e del combattimento e i fuchi della coordinazione. Per quanto dotati di un forte simbolismo, i mustafariani hanno poco interesse per estetica e preservazione naturale, focalizzando quasi esclusivamente le loro energie all'estrazione e raffinamento delle risorse minerarie di qualunque mondo vengano in possesso.
    La Cooperativa è fortemente centralizzata e limitata nella propria influenza dall'estensione della Rete Atravis109: poiché, per quanto avidi, i fuchi settentrionali si rifiutano per xenofobia di abbandonare il proprio mondo natale, sono costretti a dare ordini ai droni tramite canali ipercomunicativi, rendendo le loro antenne la prima avvisaglia di una nuova conquista.
    Supportati da alcuni modelli droidi unionisti come gli octuptarra e i caccia belbullab, gli eserciti della CM sono composti in prevalenza da droni cyborg, la cui naturale extremofilia rende avversari particolarmente ostici.
     
    Last edited: Feb 21, 2016
  6. Sìlfae

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    REGALE DIARCHIA HAPANI-ONDERONIANA
    Struttura

    618Diarchia-Regaleperint.png

    Governo: Monarchia aristocratica dinastica
    Documento di fondazione: Concordato d'Avorio Iziz-Ta'a Chume'Dan
    Costituzione: Trattato Galicheo (Onderon), Codice Korisheo (Hapes)

    Capo di Stato: Re Onderoniano, Regina Madre Hapani
    Capo di Governo: Re Onderoniano, Regina Madre Hapani
    Branca esecutiva: Cavalierato, Aristocrazia Palatina
    Branca legislativa: Corte Palatina
    Branca giudiziaria: Corte Giudiziaria Reale

    Capitali: Onderon, Hapes

    Corpo religioso: /


    Storia recente
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    Governi con storia per certi versi analoga, Onderon e Hapes, potenti mondi aristocratici dell'Orlo Interno, hanno infine congiunto le proprie casate reali.
    La storia di Onderon è legata fortemente all'Ordine Sith, la cui influenza sul sistema resta ancora forte. Per quanto la Casata Reale dei Naddisti sia stata riformata, discendenti lontani dell'antico Signore Oscuro continuano ad occupare il trono. Superate le Guerre delle Bestie, in cui l'aristocrazia di Iziz viene fusa ai Cavalcabestia, ponendo le basi a quella che sarà la nuova nobiltà guerriera del pianeta, le Guerre Mandaloriane e la Guerra Civile Sith, in cui il sentimento nazionalista e indipendentista inizia a nascere nella popolazione, il sistema si unisce all'Alleanza Ribelle, supportandola per lungo tempo. Col crescente disappunto nei confronti della ex-Nuova Repubblica e ostilità verso lo strapotere delle Confederazioni, Onderon decide infine di abbandonare i Ribelli dopo la battaglia di Mygeeto, a metà del I secolo ABY.
    Hapes nasce come harem privato della banda di Pirati Lorell; riuscite infine a disfarsi dei propri carcerieri, le prime donne hapan pongono le basi per il loro futuro governo matriarcale, isolandosi dal resto della Galassia per lungo tempo. Alleatosi al Primo e al Secondo Impero a più riprese, il Consorzio Hapes ha infine abbandonato il Nuovo Ordine, disilluso di poterne essere parte riconosciuta e dominante, trovando in Onderon, a sua volta disilluso dalla Repubblica, un alleato ideale.
    L'accordo, nella forma del Concordato d'Avorio, viene effettuato dall'anziano e malato Re Dachas II e la giovane regina Kirrae So Ten, che decidono, lungimirantemente, il matrimonio d'interesse vada organizzato tra l'hapan e il figlio del re; altri pianeti circostanti, stanchi a loro volta di attendere supporto dall'Alleanza o spaventati dalle campagne di ASU, Protosebastocrati e Critocrazia, si aggregano presto alla Diarchia e, quando Dachas muore, i regni sono definitivamente uniti col matrimonio tra Kirrae e Iacoster IV.
     
  7. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    Caratteristiche
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    La formazione della Diarchia si fonda su un matrimonio d'interesse tra due casate reali e allo stesso modo il potere militare ed economico della fazione poggia sull'aristocrazia di entrambi i pianeti dominanti. Il regno non impone ad ogni modo la propria ideologia né i propri costumi ai vari mondi tributari, offrendo loro protezione e libertà di commercio in cambio di tassazione discreta e lasciando per il resto si autogovernino. Nonostante l'unione, il Consorzio Hapes resta ancora fortemente misantropo ufficiosamente e i contatti tra hapan e cittadini onderoniani, nobili o meno, restano tesi; è particolarmente controverso il rapporto tra dame hapani e Cavalcabestia, i cui antenati sono stati razziatori non differenti da quelli che hanno oppresso le capostipiti del Consorzio. Onderon per contro resta ferocemente individualista e, libero dalle restrizioni dell'Alleanza, si vede pronto ad assumere la guida di una nuova potenza interplanetaria che funga da alternativa all'ormai decadente Repubblica.
    La Diarchia mantiene la sicurezza nei propri pianeti tributari tramite la combinazione della Marina Regale Hapani e l'Esercito e l'Aviazione Reale Onderoniani, parimenti equilibrati nei vari presidii.

    619Cavalcabestiaonderoniani.jpg
    Un tempo razziatori ed esiliati di Dxun, i Cavalcabestia si sono integrati all'aristocrazia onderoniana a seguito delle Guerre delle Bestie, la cui conclusione è stata sancita da un matrimonio tra la Regina Galia e il Principe-Pirata Oron Kira. Ormai membri di un'elite prestigiosa, i Cavalcabestia sono risoluti guerrieri, armati pesantemente e noti per volare in battaglia sui terrificanti drexl, reptaviani originari di Dxun. Fungono da capi d'Esercito e Aviazione e truppe scelte onderoniane.

    619onderonhapeshapanibattle.jpg
    I Dragoni da Guerra Hapani costituiscono il principale modello d'incrociatore adoperato dal Consorzio Hapes. Lunghi circa seicento metri e dotati di armamentario sufficiente a contrastare uno Star Destroyer, fungono da ammiraglie per la Flotta Regale della Diarchia, assicurando la sicurezza delle rotte iperspaziali dei vari mondi tributari allo stesso modo delle due capitali.
     
  8. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    CONGLOMERATO CHEVIN
    Struttura

    620Conglomerato-Chevin.png

    Governo: Dittature nomadi belligeranti
    Documento di fondazione: /
    Costituzione: /

    Capo di Stato: Dittatori Chevin
    Capo di Governo: Dittatori Chevin
    Branca esecutiva: Capischiavisti
    Branca legislativa: /
    Branca giudiziaria: /

    Capitale: Vinsoth

    Corpo religioso: /


    Storia recente
    621chevin.jpg

    Privo di controllo da parte di un governo interplanetario dominante, Vinsoth, per quanto ancora sconvolto da lotte intestine, ha iniziato a espandere la propria zona d'influenza nei sistemi circostanti al proprio. Ex-dittatori chevin, sopravvissuti al colpo di stato che ne ha provocato la caduta, sempre più spesso abbandonano il pianeta natale per cercare altrove un continente da asservire, portando con sé i propri greggi di chevs schiavi. Trovatosi tra i confini imperiali e Sith, il Conglomerato rischia tuttavia di vedersi sottratta la prosperità degli ultimi anni con violenza e rapidità.
     
  9. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    Caratteristiche
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    I chevin sono schiavisti collerici, prepotenti e brutali, noti per la loro forza e spietatezza. Asservita già da tempo immemore la specie con cui condividevano il mondo natale, i chevs, passano gran parte della propria vita a bearsi del proprio potere e guerreggiare l'un l'altro sul possesso dei cinque continenti di Vinsoth. Ogni dittatura è composta da un capo stazionario, alloggiato in una fortezza-capitale, servito da un numero variabile di capischiavisti nomadi, che battono l'interezza dei suoi domini sui loro palazzi mobili, seguiti dai greggi di schiavi. Non disponendo della decenza delle Confederazioni né del tatto degli Hutt, i chevin sono visti dalle altre popolazioni come poco più che barbari, intensamente dispregiati ed evitati, sentimenti che i chevin non mancano di consolidare costantemente, per quanto sia possibile far affari con loro, in grado di trattare da una posizione di forza.

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    La principale forza d'assalto a disposizione dei Chevin sono i Palazzi Aerei, massicce tenute adoperate sia come residenze private sia come veicoli da guerra dagli schiavisti e i Subdittatori. Di dimensioni e caratteristiche variabili, sono solitamente distinguibili per contorni rozzi e scevri di decorazioni. Solitamente sono affollati di schiavi e servitori chev e guidati da un singolo chevin. Per quanto si tratti di fortezze temibili, raramente dispongono di sistemi di sicurezza d'avanguardia o personale specializzato a guidarli.
     
  10. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    IMMACOLATO GRANDRACONATO TECNARCHICO SEPHI-TOGRUTA-ARKANIANO
    Struttura

    Tecnarchia-Immacolatasecverperint.png

    Governo: Monarchia elettiva aristocratica.
    Documento di fondazione: Trattato di Esselia, Concordato Purpureo.
    Costituzione: Costituzione Immacolata.

    Capo di Stato: Principe-Drago in carica
    Capo di Governo: Principe-Drago in carica
    Branca esecutiva: Aristocrazia Sephi, Tecnarchia arkaniana, Democrazia shiliana.
    Branca legislativa: Aristocrazia Sephi.
    Branca giudiziaria: Corte Giudiziaria Granducale, Corte Giudiziaria Popolare.

    Capitali: Thustra, Arkania, Shili

    Corpo religioso: /


    Storia recente
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    La Tecnarchia Immacolata, o Grandraconato Arkaniano, è un governo meritocratico venutosi a formare alla coalizione del Dominio Arkaniano e il Principato Granducale Sephi, a seguito dell’assimilazione dei togruta di Shili e i resti della Bando Gora su Bogden. Per quanto pregna dell’imperialismo arkaniano, la Tecnarchia non ha intrapreso campagne militari di sorta e la sua esistenza è dovuta prevalentemente allo scopo di difendere Arkania dalle minacce esterne immediate, in particolare Impero e Confederazioni. Nonostante Arkania avesse iniziato l’assimilazione dei pianeti vicini, l’aggregazione di Thustra ha spodestato Arkania quale pianeta dominante della fazione. I tecnocrati hanno supportato la lunga rivolta in corso sul pianeta tra classe meno abbiente e sephi aristocratici filoimperiali nella speranza di porre a capo del nuovo governo un Re fantoccio, ma la fazione vittoriosa, guidata dal Principe-Drago, si è rivelata in grado di mantenere la propria indipendenza e usare l’influenza e la ricchezza di Thustra per far passare dalla propria parte il resto dei pianeti-colonia, dando vita al Grandraconato.
     
  11. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

    Caratteristiche
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    La struttura del Gran Draconato è di matrice mista, con una base aristocratica fornita dai Granduchi Sephi, la cui influenza e ricchezze sostengono il resto dell'infrastruttura statale. A seguito della rivolta, diverse concessioni sono state fatte al Partito Democratico e al popolo thustrano, ma il potere rimane saldamente nelle mani dei Granduchi Elettori, cui è assegnato il compito di determinare un erede tra le loro fila alla morte del Principe-Drago.
    Attingendo alla cultura arkaniana, il governo thustrano ha stabilito una forma di meritocrazia tramite cui appartenenti a classi meno abbienti possano ascendere di rango tramite il servizio militare, in particolare nel Palatinato, una casta di recente fondazione, basata sulla cultura dei Cavalcabestia onderoniani.

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    I Soldati Thustrani sono le truppe di base adoperate a Sumitra per il mantenimento dell’ordine e la sicurezza planetaria, ma raramente vengono visti all’infuori del Settore di Thustra, dove vengono impiegati i più efficaci clontrooper e montraletti. Sono reclutati tra la popolazione e il loro armamento è semplice e leggero.

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    I Clonetrooper arkaniani, rientrati in produzione dalla liberazione del Dominio dall’Impero Galattico, costituiscono ormai più della metà delle truppe degli eserciti della Tecnarchia. Armati mediamente e prodotti in serie differenziate, mancano delle raffinate tecniche di ricombinazione genetica e addestramento accelerato dei prodotti kaminoani, cui compensano nella varietà di comportamento e inventiva derivante dai tralci di DNA arkaniano con cui vengono creati. A differenza di quanto presumibile, una buona parte di queste truppe è composta da discendenti ibridati di precedenti filoni di produzione, piuttosto che da partite complessive, fuori portata per i laboratori specializzati arkaniani, di capacità ridotte in confronto a quelli dei Maestri Clonatori kaminoani.


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    In principio costituenti la maggioranza dell’esercito della Tecnarchia, ora i corpi di Difensori Shiliesi, o Montraletti, rientrano in poco meno della metà delle truppe complessive degli eserciti sephi-arkaniani. Reclutati ed equipaggiati in principio dal Dominio, il loro passaggio al Regno di Sumitra è stato uno degli elementi determinanti al sovvertimento del governo immacolato. Dal passaggio d’influenza da Arkania a Thustra, i guerrieri togruta hanno ricevuto condizioni di lavoro ed equipaggiamento migliori, nonché esponenti diplomatici dotati di reale influenza nell’apparato governativo interplanetario. Feroci e determinati, i difensori vengono mantenuti sempre più di frequente a protezione dei presidi alleati, in favore dell’utilizzo dei più sacrificabili cloni per le missioni in terra neutrale o nemica.

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    I Vincolati sono un gruppo di fanteria aerea pesante, dotati di armamento di qualità e rigido addestramento con selezione dall’infanzia. Un tempo Guardie Reali dei Re Thustrani, sono rimasti in prevalenza fedeli durante il mandato del Tiranno, nonostante egli fosse asceso al trono tramite l’assassinio del precedente monarca. Alla vittoria dei partito rivoluzionario, coloro tra le Guardie Reali a non essere state incarcerate o giustiziate e hanno giurato fedeltà al Granducato, sono stati riorganizzati nell’Ordine dei Vincolati, a memoria del debito nei confronti del popolo da espiare. Adoperati sia come scorta da parata sia per vere e proprie campagne militari, sono addestrati all’uso di repulsorcraft corazzati e di picche blaster.

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    Ascesi durante la Rivoluzione Thustrana e riorganizzati dal Primo Grandragone negli anni successivi, i Paladini Sumitri occupano una nicchia speciale nell’aviazione planetaria, la posizione di comandanti militari d’esercito e di ricognitori. In origine un gruppo composto solo da un variegato insieme di capi rivoluzionari, ora è stato tramutato in un vero e proprio Ordine ad accesso meritocratico con addestramento militare. Per quanto i dragoni non dispongano di protezioni e armi naturali paragonabili a mezzi d’alta tecnologia, hanno saputo dimostrarsi assetti versatili e inaspettatamente efficaci quando adoperati con cautela, in grado di aggirare e debilitare postazioni nemiche con picchiate fulminee e devastanti seguite da ritirate.


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    Messi in produzione massiccia durante gli anni del Tiranno, i Synthochelicerati serie EIL-42, detti Gorgoni, sono droidi da guerra pesanti di fattura sephi. Basati sul modello dei camminatori thustrani, sono privi di postazione di pilotaggio, a cui si sostituisce un rozzo nucleo di memoria; alti tra i 6 e i 10 metri a seconda delle varianti, sono armati di torrette E-WEB, lanciamissili e cannoni da polso. I sistemi di puntamento sono rozzi e regolati per uso contro schiere nemiche terrestri, ideati per azioni di sfollamento contro i rivoltosi, rendendoli poco efficienti contro bersagli singoli o aerei; appendici prensili sono installate per confronti ravvicinati e trasporto carichi pesanti, ma risultano anche indispensabili qualora la relativamente instabile forma umanoide porti l’unità ad essere atterrata.


    630thustra.jpg
    Le classe Vespertilion sono fregate di fattura sephi. Di dimensioni raramente superiori ai 150 metri, dai contorni curvilinei e sofisticati, sono vascelli relativamente manovrabili, ma non molto veloci o resistenti. La loro caratteristica principale è il retrodeflettore, tramite cui possono sostenersi e indebolire le difese nemiche in preparazione dell’attacco.


    631thustra.jpg
    Gli incrociatori classe Enlighting IV (detti Astrolance Arkaniane) di produzione arkaniana sono vascelli d’esplorazione riconvertiti ad uso militare e i componenti di maggior rilievo a disposizione della Tecnarchia. Di dimensioni superiori alle serie precedenti, passano dai 500 ai 600 metri di lunghezza. Dotati di impressionanti apparati di rilevazione e schermatura, sono tuttavia relativamente poco difesi e armati, affidandosi per la propria sicurezza ai loro stormi di scorta.
     
    Last edited: May 15, 2016
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