FARAOLCHI - L'Impero Nebbioso

Discussion in 'Sezione Narrativa - Drakareth' started by Sìlfae, May 8, 2016.

  1. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

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    Regione: Artiglio
    Settore: ?
    Sistema: Fanatonico (coordinate: K10)
    Tipo di pianeta: Terrestre
    Terreno: Panflora
    Atmosfera: Su base di idrogeno e argon
    Gravità: Lievemente inferiore alla standard.
    Satelliti: Luna primaria (Lapresn)
    Stelle: Sole orbitante (Fannàr)
    Ciclo orbitale: 401 giorni
    Particolarità: L'orbita del pianeta si trova nei pressi di una singolarità astrale, parzialmente incapsulata nella grande stazione progenitrice Elechira, sede di fondazione della Confederazione Grigia. Malfunzionamenti regolari nel sistema di contenimento della stazione portano all'espulsione di piogge di meteore che, a seconda del periodo, possono intercettare il pianeta o i suoi satelliti.

    Popolazione: Numero sconosciuto e variabile, nell'ordine delle centinaia di milioni d'individui.
    Distribuzione media: Sirenoidi (42%), Claecana (15%), Mesomorfi (12%), Sintetici (9%), Ghepprin (9%), Umani (2%), Zeon (0.006%), Altri (4.994%).
    Linguaggi: Corpota Guk (mercantile zeon), Serean (principale sirenoidi), Ctoneano (principale mesomorfi), Formoca (mercantile umana), Clarinto Semplificato (principale claecana), Ghiripna (principale ghepprin), Binario Composito (sintetici), Altre.
    Punti d'interesse: Gran Mare Tlaeciano, Vecchio Tlaetlano, Mar Riplyxanto, Mar Ctoiliano, Costa di Clorlax, Cerensilixto, Mimlixitlo, Mar Placiaclano, Intrapinne, Golfo Ilimpsio, Grinfie Settentrionali, Fauci, Grinfie Meridionali, Catena del Clatlàn, Cisticla, Mar Crestato, Xlanta Maggiore, Xlanta Minore, Corda di Zaasl, Corda Spezzata, Mar Slinglao, Mar Mosso, Mar Fermo, Mar Slashalo, Stretto di Sclaratlàn, Spina dello Squalo, Terre del Vento, Xatismalica, Ramedlicca, Mar Hishosoto, Hisha Minore, Mar di Curva, Mar Laaclanto.
    Insediamenti principali: Rovine di Tlaecàn, Rovine Innominabili, Darmattapra, Clapsixin, Laaplaxan, Xantlapa, Plaiplèn, Laxiapsallacia, Lormatta, Millinxi, Xlantactecpocla, Looaxia, Eeelatlinpha, Zaaslapak, Shaslaclàn, Ilimsampta, Sirascopoli, Liexatlàn, Korpsadde, Hishrmatla, Liexatlàn, Slaaphalàn, Xarmatlaka.

    Atlante

    Faraolchi, del sistema Fanatonico, è situato nell'Artiglio, ai confini dell'antico impero Alhooel. Il satellite, in orbita a Fanaton e a sua volta orbitato dall'inospitabile Lapresn, è ricoperto da una fitta vegetazione lascito della primordiale occupazione dei dreoarchi, i cui mitoplanti lumoli hanno favorito lo sviluppo di alcune delle più curiose creature dello spazio Alhooel, tra cui spiccano i claecana, la specie senziente del pianeta.
    Su Faraolchi, ogni notte, i lumoli rilasciano nubi di sfelvio umido che, combinato alla gravità minore, permette a creature acquatiche come sirenoidi e claecana di emergere dai mari e vivere tranquillamente in superficie senza rischio di soffocazione.
    Il pianeta è particolarmente gradito anche dagli zeon che, pur avendo necessità di appositi respiratori per non soffocare nell'atmosfera carica di argon, trovano piacevole la gravità ridotta, che permette loro di visitare la superficie senza dover indossare tute ambientali. Claecana e sirenoidi faraolchici sono in grado di respirare l'atmosfera di argon del pianeta senza problemi, ma umani, ghepprin, sirenoidi gerosiani e altri alieni hanno necessità di indossare appropriati respiratori per non esserne avvelenati.

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    GRAN MARE TLAECIANO

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    Locazione: Situato tra la catena montuosa del Clatlàn e la penisola del Vecchio Tlaetlano, a nord-ovest della Xlanta Maggiore.
    Popolazione: Variabile, circa 75 milioni in media.
    Distribuzione media: Sirenoidi (50%), Claecana (11%), Mesomorfi (8%), Sintetici (7%), Ghepprin (9%), Umani (2%), Zeon (0.008%), Altri (6.992%).
    Governo: Confederazione Grigia, Città-stato, governi derivati, Banchi Comunitari Sirenoidi.


    Da tempo immemorabile la più popolosa regione del pianeta, il Gran Mare Tlaeciano era in passato la provincia capitale del vecchio Impero Tlaecano. Lentamente decaduto a seguito di interminabili conflitti civili, ribellioni di sirenoidi e invasioni di mesomorfi, l'Impero è ormai caduto da secoli, lasciando una serie di governi derivati che faticano a sopravvivere sotto pressione da parte di Confederazione Grigia e banchi sirenoidi.

    Panoramica:
    Il Gran Mare s'innesta in un contorto insieme di arcipelaghi e penisole, sulle cui coste sono state costruite innumerevoli città claecana e sirenoidi nel corso dei secoli. Il clima piovoso, le estese formazioni fungive e gli alti alberi, la cui crescita è favorita dalla gravità ridotta, hanno permesso ad una popolazione estesa di lumoli di proliferare nella regione, provvedendo al mantenimento di maree costanti ed estese di sfelvio. Le popolazioni locali, adattatesi ad una vita notturna, passano le loro giornate a riposo in vasche acquatiche o in appartamenti sommersi, emergendo durante le ore serali per svolgere le loro attività nei mari di nebbia. Le rovine dell'Impero Tlaecano sono presenti in quantità spropositate in questa regione, a volte abbracciando intere città moderne l'una all'altra, punteggiando il paesaggio di statue e architetture delicate e pulsanti.

    Storia Recente:

    Fondato in piena Era dei Sanguefreddo, l'Impero Tlaecano raggiunge l'Alba dei Sopravvissuti ormai decadente e indebolito. La sua struttura, divenuta ormai obsoleta e incapace di rinnovarsi, tenuta sotto pressione da parte dell'emergente Confederazione Grigia e altri governi coloniali mesomorfi e sirenoidi ribelli, si sfalda del tutto alla distruzione dell'antica capitale da parte di una pioggia di meteore nel 2106 dAh. A seguito della sfaldatura dell'Impero, molte province claecana sono state sovvertite o invase e, dalla metà del XXII secolo dAh, la Confederazione Grigia comincia a deportare in massa comunità claecana in dei campi di concentramento a Fanaton. La pratica viene limitata e poco per volta interrotta del tutto nel 2206 dAh a seguito dello scandalo causato dalla sua rivelazione al pubblico generale nel 2157 dAh. Negli ultimi secoli, l'azione congiunta di alcuni partiti pacifisti nella Confederazione e del Capitolo dei Redenti del Patto d'Aurora hanno permesso ai governi claecana superstiti di sopravvivere e stabilizzarsi, ma la cocciutaggine dei claecana nel non volersi unire alla Confederazione Grigia, combinata al risentimento ancora vivo nei loro confronti da parte di alcuni partiti mesomorfi e sirenoidi, continua a rendere la loro esistenza a rischio.

    Governo:

    Le città-stato dei sirenoidi hanno ciascuna il proprio governo indipendente e specifico, per quanto vi si possano generalmente trovare somiglianze nella liberalità dei costumi e di culto. I banchi comunitari delle profondità tendono ad essere più autoritari, avendo una lunga tradizione di resistenza e guerriglia contro i claecana.
    Le città che sono rimaste sotto il controllo dei claecana passano dall'essere centri cosmopoliti di scambio di pensiero a piccoli governi isolazionisti e xenofobi.

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    Economia:
    Le popolazioni nomadi delle profondità si limitano a commerciare tramite baratto con i loro cugini sedentari, le città-stato e gli altri governi costali invece hanno sviluppato nel corso degli anni una fitta rete commerciale sia tra loro sia con i governi extraplanetari del sistema, in particolare la sede primaria della Confederazione Grigia: la stazione Elechira. Come conseguenza, le loro società hanno introdotto da tempo l'erbo sota, la valuta ufficiale della Confederazione Grigia, per i propri scambi. Ciononostante, l'influenza della cultura tlaecana, mescolata alla cocciutaggine di alcuni governi locali, continua a mantenere l'antica valuta tlaecana, la liaplata, in una posizione di spicco in numerosi centri commerciali, in particolare nelle province più isolate.

    Cultura:

    La ricca storia di Faraolchi, i numerosi scambi, guerre, ricolonizzazioni e crisi sociali, hanno reso la cultura del pianeta in generale e di questa regione in particolare variegata, complessa e in molti casi contraddittoria. In molti casi le differenze ideologiche hanno superato i confini razziali, in altri i sentimenti anticlaecana, anticlaeshicidi o antisirenoidi sono ancora forti. L'Impero Tlaecano è un soggetto particolarmente controverso per studiosi e persone comune di ogni specie, con alcuni gruppi affermandone l'eccelsa eredità culturale e la riprovevole politica adottata dalla Confederazione per condannarne la fine, mentre altri ne sottolineano la xenofobia, l'imperialismo e l'insolvenza sociale.
    Le attitudini rispetto a magia e parapsichica sono allo stesso modo controverse, con alcuni partiti a supportarle del tutto, parzialmente o affatto e altri ad opporvisi strenuamente. Non vi è dubbio che, l'enorme lascito di conoscenze arcane prodotto dai tlaecani abbia impedito anche ai più ferventi oppositori di estirpare del tutto l'uso di alcuni rituali, diffusi anche tra le popolazioni comuni, o il rispetto nei confronti degli arcanisti.
    Per contro, più che in Fanaton e in altre regioni di Faraolchi stesso, il sentimento anti-tushi (sia nei confronti delle derivazioni claeshidi, ma in particolare di quelle tushicidi) è molto più sviluppato, sia tra le società claecana sia tra le società sirenoidi, a causa dei numerosi tentativi d'invasione e sovversione cui Faraolchi è stato sottoposto da parte del Despotato Sarthassanide nel corso della propria storia.

    Religione:
    I numerosi secoli di contatto con le sofisticate scuole di pensiero tlaecana prima e con la cultura cosmopolita di zeon e Confederazione Grigia poi hanno portato i tlaecani a sviluppare diverse forme di culto complesse, sparse in maniera diseguale tra le varie città-stato. Anche i banchi nomadi hanno ormai da tempo abbandonato forme più primitive di animismo e politeismo. Gli antichi culti promulgati dall'Impero Tlaecano sono ormai caduti largamente in disuso, ma solo poche città hanno esplicite leggi che ne vietino la pratica. Gli stessi claecana hanno ormai perso interesse per quelle forme di religione, abbandonandole per nuove e più complesse forme di pensiero.

    Il Glalantesimo è una religione atea popolare tra i sirenoidi basata su un concetto di giustizia universale secondo cui ogni atto virtuoso sia ricompensato da un eccesso di fortuna e ogni atto impuro punito.
    L'Evasiphorismo è una corrente filosofica tlaecana secondo cui particolari riti magici sarebbero in grado di trasformare i sirenoidi in una specie completamente anfibia, in grado di camminare con facilità sulla terra ferma. Diffusa in alcune città, è considerata controversa, quando non degenere, in altre.
    Il Progenitismo Faraolchico venera i Padri della Foresta, che, secondo i dogmi del culto, avrebbero creato l'intero sistema e ricopertone i pianeti dei loro semi. Largamente estirpato dal Kryoporesimo in passato, questo culto è ritornato popolare, in particolare tra i coloni mesomorfi.
    Il Licconismo è una filosofia di vita basata sull'eccesso e la sperimentazione di emozioni estreme, secondo cui lo spirito di ogni essere vivente è il frammento di un demiurgo, scomposto e ricoperto di carne per permettere alla divinità di conoscere i piaceri dell'universo reale.
    L'Argoternismo è una corrente filosofica molto diffusa tra i claecana secondo la quale una vita trascorsa in meditazione e immobilità sotto il livello del mare consentirebbe ad un claecana di prolungare la propria vita fino a raggiungere uno stato d'immortalità.
    La ricerca della Perfetta Proporzione è una corrente di pensiero di matrice zeonica mescolata a numerologia claecana, secondo cui la mente di un individuo possa acquisire maggiore introspezione e aprirsi all'universo tramite la risoluzione di complessi problemi ingegneristici.
    Il Kryoporesimo è l'antica religione statale dell'Impero Tlaecano, ormai caduta largamente in disuso del tutto; il culto, un tempo altamente istituzionalizzato, credeva nella natura divina dei lumoli e promulgava un accrescimento e facilitazione del loro processo di raffreddamento e produzione di sfelvio anche nelle ore diurne.
    Le Sette Mistiche, divise per capi e credenze, venerano, a seconda dei casi, la Magia stessa, degli spiriti fatati o un potente draconiano dei tempi antichi. Alcune di queste Sette, affiliate storicamente al Despotato, sono considerate illegali in molte province.


    Insediamenti Principali:


    Tlaecàn
    L'antica capitale dell'Impero Tlaecano, i cui edifici occupano l'intera isola su cui sorge. Depopolata progressivamente nel corso del XX secolo e successivi, è stata quasi del tutto abbandonata dopo la pioggia di meteore del 2106 dAh, dopo la quale i rimasugli del decadente governo tlaecano sono stati dissolti definitivamente. Le città rifondate tra le sue rovine a partire dal tardo XXIII secolo occupano quelli che un tempo erano meri quartieri della grande capitale. In più occasioni la città è stata saccheggiata nel corso della sua lunga storia, prima e dopo la sua distruzione. Dal XV secolo dAh diversi gruppi archeologici sono all'opera nel tentativo di farla riconoscere dalla Confederazione Grigia come zona protetta, affinché gli artefatti tlaecani non ancora razziati possano essere propriamente protetti e catalogati.


    Laaplaxan
    Fondata come città sirenoide, Laaplaxan è stata nel corso della sua storia conquistata e occupata dai tlaecani, trascorrendo secoli sotto il dominio dell'Impero, prima di ribellarsi con successo nel XIX secolo dAh, per poi venire riconquistata e liberarsi una seconda volta nella metà del XX secolo dAh, alleandosi alla Fraternità Elechiriana. I laaplaxani hanno difeso strenuamente il loro concetto d'indipendenza, rifiutando la Confederazione Grigia a seguito dello scandalo delle Lacrime di Claclàn. Per quanto i claecana siano solo una minoranza locale, non sono soggetti a nessuna sistematica discriminazione: il risentimento dei locali rimane fermamente rivolto nei confronti del vecchio Impero stesso, non nella specie che l'ha generato.

    Xantlapa
    Storicamente situata in un'area estremamente contesa, sia tra partiti tlaecani sia da parte di governi federali, Xantlapa è passata dal XX secolo dAh sotto il controllo della Confederazione Grigia, mantenendo un dominio incerto sulle proprie province peninsulari. La città è governata da un un miscuglio tra dittatura militare e burocrazia stratificata.

    Laxiapsallacla
    Un tempo il centro di comando della "provincia militare" dell'Impero Tlaeclano, Laxiapsallacla è stata liberata e il suo comparto governativo del tutto rivoluzionato dai sirenoidi, che l'hanno trasformata in un importante centro commerciale, la più ricca città del pianeta e la seconda più popolosa, dopo Plaiplèn. Centro cosmopolita abitato da decide di specie differenti e saldamente affiliato alla Confederazione Grigia, mantiene mire espansionistiche nei confronti delle nazioni claecana della Xantla Maggiore. Per quanto dal XXII secolo dAh sia stata sotto un governo democratico, mantiene ancora un essercito efficiente e con armamentario di qualità.

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    XLANTA MAGGIORE

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    Locazione: Situata a sud del Mare Riplyxanto e a nord del Mar Crestato.
    Popolazione: Variabile, circa 5 milioni in media.
    Distribuzione media: Claecana (39%), Sirenoidi (12%), Umani (10%), Sintetici (9%), Mesomorfi (9%), Ghepprin (7%), Golem (4%), Zeon (0.001%), Altri (7.999%).
    Governo: Confederazione Grigia, governi derivati, città-stato.


    In passato colonia d'allevamento primaria dell'Impero Tlaecano, la Xlanta Maggiore è divenuta un rifugio politico per molti claecana durante i secoli di decadimento del governo centrale, acquisendo indipendenza a seguito della caduta dell'Impero e resistendo strenuamente ai tentativi d'incorporazione o assoggettamento da parte dei governi federati.

    Panoramica:
    La Xlanta è ricoperta da un intricato insieme di paludi e alte e fitte foreste, all'interno delle quali sono state create estese città claecana, specializzate nell'allevamento di animali da consumo. L'inaccessibilità della regione ha dato l'opportunità alle popolazioni locali di disperdersi e usare tattiche di guerriglia in più occasioni contro invasori mesomorfi, mentre la lontananza dalla costa ha favorito la sopravvivenza delle città centrali a seguito dei vari moti rivoluzionari di sirenoidi. Come per qualunque regione con alta popolazione acquatica, le attività sono concentrate prevalentemente durante le ore notturne, quando la nebbia di sfelvio è alta e densa a sufficienza da permettere ai cittadini indigeni di muoversi e respirare senza bisogno di tute ambientali e respiratori.

    Storia Recente:

    Il processo di colonizzazione della regione, avvenuto con lentezza e grandi investimenti da parte dell'Impero Tlaecano, è stato il primo movimento espansionista dei claecana nell'entroterra di Faraolchi, adoperando la tecnologia e i rituali di cui disponevano per rendere possibile la loro permanenza durante le ore diurne col minimo fastidio.
    La Xlanta, contesa dal Crepuscolo Csem-nrii prima e dai mesomorfi poi, è rimasta generalmente fedele al governo centrale dell'Impero fino alla sua dissoluzione, entrando in un periodo di crisi subito dopo.
    Con la rivoluzione di Looaxia prima e le campagne di deportazione nel Mar Tlaeciano poi, Xlantactecpocla è assurta al ruolo di città dominante della regione, accogliendo un crescente numero di rifugiati claecana.
    Per quanto i confini della regione siano stati poco per volta occupati da mesomorfi, sirenoidi o claecana federali, la nuova capitale ha ceduto solo nel 2282 dAh, divenendo la prima nazione indipendente claecana a unirsi di sua spontanea volontà alla Confederazione Grigia, di modo da mantenere i propri privilegi e prevenire un lento declino a causa dell'espansionismo degli altri governi federali circostanti.

    Governo:

    I territori costali della Xlanta Maggiore e le province nord-occidentali nei pressi della Lingua sono stati poco per volta acquisiti da governi federali negli anni antecedenti al XXIII secolo dAh, lasciando solo Laclaxiteka come accesso sicuro ai mari occidentali. Il governo claecana dell'entroterra è il risultato dell'evoluzione del comparto politico già esistente prima della caduta dell'Impero Tlaecano, tramutatosi in una burocrazia feudalizzata col passare degli anni. Xlantactecpocla mantiene una posizione dominante rispetto alle altre città della regione, ma le leggi degli insediamenti locali tendono a variare a causa dell'isolamento dovuto alla difficoltà di spostamento e comunicazione a lungo raggio nella giungla paludosa della Xlanta.

    Economia:
    Nonostante non sia più la "salmeria dell'Impero", la Xlanta Maggiore rimane il maggior centro di produzione di cibo per claecana e sirenoidi faraolchici, sostenendo la propria economia tramite il commercio di carne e pelli conciate. Avendo accolto numerosi pensatori claecana a seguito dei moti rivoluzionari, è divenuta anche un centro d'arte e filoni di pensiero che altrove sarebbero considerati sovversivi. A seguito della sua inclusione nella Confederazione Grigia, Xlantactecpocla si è vista costretta a dover includere l'erbo sota tra le proprie valute, ma la liaplata rimane la moneta più usata nella maggior parte dei villaggi e delle città minori della Xlanta. Laclaxiteka è anche una delle poche città a continuare a possedere una zecca attiva che continua a introdurre liaplata in circolo, importando la malachite brillante necessaria alla loro produzione dalle miniere di Zaaslapak.

    Cultura:

    Un tempo considerata una provincia incivilizzata e invivibile, la Xlanta Maggiore e in particolare Xlantactecpocla è considerata nel XXV secolo dAh come l'ultimo centro di libero pensiero sopravvissuto alla caduta dell'Impero Tlaecano, per quanto molti studiosi del Gran Mare considerino questa una visione romanticizzata che ignora la liberalità acquisita dagli altri governi federali e le città-stato indipendenti create dai moti rivoluzionari. Paradossalmente, l'innamoramento degli xlantalani per l'antica cultura tlaecana ha reso diverse delle città nella regione insofferenti nei confronti di filosofie xeoniane o sirenoidi. A questo vago atteggiamento xenofobo sono rimasti sorprendentemente esclusi ghepprin e umani, presenti in più città come minoranze raramente discriminate. Tale atteggiamento è non in minor parte dovuto alle posizioni di difesa della specie claecana prese nella storia recente sia dai ghepprin sia dal Patto d'Aurora, cui gli umani sono più spesso associati.
    Contrariamente alla credenza comune nelle società settentrionali, la magia non è una pratica diffusa nella Xlanta Maggiore più di quanto non sia in altre province dell'Impero, Gran Mare compreso. Le Sette Mistiche sono di fatto in alcuni casi del tutto illegali, percepite come forme corrotte della pura tradizione arcana tlaecana.
    La parapsichica per contro è meno studiata, essendo stata ufficialmente riconosciuta come qualcosa di separato dalla magia solo in tardo XXIV secolo dAh.

    Religione:
    Così come la regione del Gran Mare, la Xlanta Maggiore è stata influenzata pesantemente dalle scuole di pensiero tlaecane, ma il suo atteggiamento di guerra fredda prolungata contro i governi federali, mantenuto fino al XXIII secolo dAh, l'ha resa in parte impermeabile alle influenze zeoniane e, in generale, provenienti da altre culture.

    Il Glalantesimo è una religione atea popolare tra i sirenoidi basata su un concetto di giustizia universale secondo cui ogni atto virtuoso sia ricompensato da un eccesso di fortuna e ogni atto impuro punito. Alcune società xlantalane la vedono come innocua, altre come una visione eccessivamente semplicistica e primitiva delle leggi universali.
    Il Geoclarismo è una corrente metafisica secondo la quale, tramite i corretti rituali magici e trattamenti chirurgici, sarebbe possibile rendere i claecana in grado di muoversi all'esterno delle nubi di sfelvio senza rischi alla propria salute, perfezionando così la specie.
    Il Progenitismo Faraolchico venera i Padri della Foresta, che, secondo i dogmi del culto, avrebbero creato l'intero sistema e ricopertone i pianeti dei loro semi. Largamente estirpato dal Kryoporesimo in passato, questo culto è ritornato popolare, in particolare tra i coloni mesomorfi.
    Il Licconismo è una filosofia di vita basata sull'eccesso e la sperimentazione di emozioni estreme, secondo cui lo spirito di ogni essere vivente è il frammento di un demiurgo, scomposto e ricoperto di carne per permettere alla divinità di conoscere i piaceri dell'universo reale.
    La ricerca della Perfetta Proporzione è una corrente di pensiero di matrice zeonica mescolata a numerologia claecana, secondo cui la mente di un individuo possa acquisire maggiore introspezione e aprirsi all'universo tramite la risoluzione di complessi problemi ingegneristici.
    Il Kryoporesimo è l'antica religione statale dell'Impero Tlaecano, ormai caduta largamente in disuso del tutto; il culto, un tempo altamente istituzionalizzato, credeva nella natura divina dei lumoli e promulgava un accrescimento e facilitazione del loro processo di raffreddamento e produzione di sfelvio anche nelle ore diurne.
    Le Sette Mistiche, divise per capi e credenze, venerano, a seconda dei casi, la Magia stessa, degli spiriti fatati o un potente draconiano dei tempi antichi. Alcune di queste Sette, affiliate storicamente al Despotato, sono considerate illegali in molte province; altre, pur non affiliate al Despotato, sono ugualmente considerate illegali in quanto sovversive e corruttrici nei confronti della tradizione magica dell'antica Tlaecàn.


    Insediamenti Principali:


    Xlantactecpocla
    La città più ricca e popolosa della Xlanta Maggiore, Xlantactecpocla ha una maggioranza di claecana, ma ospita ogni sorta di minoranza xenoide. La città è situata nel cuore della regione, protetta da ogni sorta di barriera naturale e di tale difficile accesso da aver bisogno di un astroporto sospeso, costruito in periferia sulle fronde degli alberi più alti.


    Looaxia
    Dominante su buona parte della costa meridionale, Looaxia è il risultato di una delle tante rivoluzioni anti-tlaecane. Divenuta parte della Confederazione Grigia, la città, con prevalenza sirenoide, ha tentato in passato varie campagne militari verso l'entroterra, con successo altalenante. A seguito dell'ingresso di Xlantactecpocla nella Confederazione Grigia, i suoi rapporti col resto delle province sono andati migliorando e, nel XXIV secolo dAh, il suo governo democratico è nuovamente rappresentato da una casta politica più equamente divisa tra sirenoidi e claecana.

    Lormatta
    Colonia mesomorfa situata alla foce del Locsaxari, Lormatta è stata fondata sulle rovine di una città tlaecana saccheggiata. In passato alleata con gli insediamenti della Lingua e Plaiplèn per spartirsi le coste settentrionali della Xlanta, è ormai più focalizzata ad opere di colonizzazione di terre selvatiche nell'entroterra orientale e in un sistema d'ostruzionismo commerciale per quanto riguarda la Xlanta Maggiore.


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    SPINA DELLO SQUALO

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    Locazione: Situata a ovest della Xatismalica e ad est della Xlanta Maggiore.
    Popolazione: Variabile, circa 1 milione in media.
    Distribuzione media: Mesomorfi (46%), Umani (16%), Claecana (12%), Sirenoidi (8%), Sintetici (3%), Ghepprin (2%), Golem (2%), Zeon (0.005%), Altri (10.995%).
    Governo: Confederazione Grigia, città-stato.


    In passato considerata una terra inospitale dai claecana, troppo lontana dal mare e con nubi di sfelvio troppo ridotte, questa ripida catena montuosa è stata colonizzata dalla Fraternita Elechiriana e sostenuta dai governi federati, divenendo sede di alcuni importanti centri strategici usati per mantenere l'Impero Tlaecano diviso nei suoi ultimi secoli di esistenza.

    Panoramica:
    Per quanto la vegetazione onnipresente raggiunga anche i picchi più alti, le formazioni fungive e di lumoli hanno difficoltà a sopravvivere alle altezze e al clima della Spina dello Squalo. Le poche città che vi sono state fondate rimangono dipendenti sia dal commercio con gli insediamenti fluviali occidentali e orientali sia tramite provvigioni ricevute annualmente dalla stazione Elechira, essendo nate in origine esclusivamente come fortificazioni militari o basi spionistiche.

    Storia Recente:

    La scarsa presenza di sfelvio ha reso storicamente questa regione inospitale per i claecana. Nonostante il Passo di Sira sia stato attraversato da più di una spedizione tlaecana in passato, gran parte del commercio tra quelli che ora sono conosciuti come i mari occidentali e il resto dei corpi d'acqua del pianeta avveniva seguendo le propaggini settentrionali della Catena del Clatlàn, dove la giungla più fitta consentiva un viaggio più sicuro.
    La fondazione di Sirascopoli da parte di una banda di mesomorfi nel XIX secolo dAh è considerata come un traumatico punto di svolta negli equilibri geopolitici di Faraolchi. Avendo facile accesso sia al Vecchio Tlaetlano sia alla Xatismalica, la base militare si poneva come nuovo centro del pianeta, incrinando l'unità della visione tlaecana.
    Con la caduta dell'Impero e la riconciliazione parziale dei vari governi planetari alla Confederazione Grigia, Sirascopoli si è progressivamente trasformata in un importante centro di monopolio commerciale, essendo in grado di mettere in contatto ovest ed est in maniera fino ad allora creduta impossibile senza costosi viaggi astronavali.

    Governo:

    Sirascopoli è una città-stato che controlla un vasto territorio lungo la catena montuosa, includendo anche alcuni degli insediamenti fluviali di entrambi gli emisferi planetari. Il suo governo è costituito da una classe dominante di mesomorfi, i cui capi sono discendenti di famosi condottieri del passato, ormai tramutatisi in casta mercantile.

    Economia:
    Supportata attivamente dalla stazione Elechira e considerata da molti come la capitale planetaria ufficiosa della Confederazione Grigia, Sirascopoli mantiene un assoluto monopolio sul commercio terrestre della regione, occupandosi della manutenzione e della protezione di linee commerciali pulite e immediate. La sua società è stata fondata sull'erbo sota e non considera valida altra valuta.

    Cultura:

    Per quanto sia generalmente considerata dai claecana sud-occidentali una società primitiva e bigotta, i sirascopolesi sono relativamente inclusivi e, più di molte altre società mesomorfe, hanno acquisito diversi costumi sofisticati e non direttamente legati alla violenza. L'opinione pubblica rimane tuttavia relativamente prevenuta nei riguardi dell'antico Impero Tlaecano e della relativa cultura, se non dei claecana in generale.

    Religione:
    Krysoporesimo e Sette Mistiche sono considerati universalmente illegali a Sirascopoli, per il resto, la città è relativamente tollerante per quanto riguarda proselitismo di religioni aliene.

    Il Mirascismo è una religione politeista di matrice mesomorfa che venera divinità terrificanti e guerrafondaie,
    Il Licconismo è una filosofia di vita basata sull'eccesso e la sperimentazione di emozioni estreme, secondo cui lo spirito di ogni essere vivente è il frammento di un demiurgo, scomposto e ricoperto di carne per permettere alla divinità di conoscere i piaceri dell'universo reale.
    Il Glalantesimo è una religione atea popolare tra i sirenoidi basata su un concetto di giustizia universale secondo cui ogni atto virtuoso sia ricompensato da un eccesso di fortuna e ogni atto impuro punito.
    L'Evasiphorismo è una corrente filosofica tlaecana secondo cui particolari riti magici sarebbero in grado di trasformare i sirenoidi in una specie completamente anfibia, in grado di camminare con facilità sulla terra ferma. Diffusa in alcune città, è considerata controversa, quando non degenere, in altre.
    Il Progenitismo Faraolchico venera i Padri della Foresta, che, secondo i dogmi del culto, avrebbero creato l'intero sistema e ricopertone i pianeti dei loro semi. Largamente estirpato dal Kryoporesimo in passato, questo culto è ritornato popolare, in particolare tra i coloni mesomorfi.
    L'Argoternismo è una corrente filosofica molto diffusa tra i claecana secondo la quale una vita trascorsa in meditazione e immobilità sotto il livello del mare consentirebbe ad un claecana di prolungare la propria vita fino a raggiungere uno stato d'immortalità.
    La ricerca della Perfetta Proporzione è una corrente di pensiero di matrice zeonica mescolata a numerologia claecana, secondo cui la mente di un individuo possa acquisire maggiore introspezione e aprirsi all'universo tramite la risoluzione di complessi problemi ingegneristici.
    Lo Ziddaesimo è una religione zeon sviluppatasi nell'avamposto di ricerca Poroppa Zid, secondo cui Forolchi sia l'antico mondo perduto degli zeon e la specie debba ritornarvici e ricostruire una civiltà centralizzata sulle sue foreste.


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    Last edited: Jul 26, 2016

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