VIRAN - L'Elysio Devastato

Discussion in 'Sezione Narrativa - Drakareth' started by Sìlfae, Mar 31, 2016.

  1. Sìlfae

    Sìlfae Grand Master Staff Member

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    Regione: Incognito
    Settore: ?
    Sistema: Viriano (coordinate: K10)
    Tipo di pianeta: Terrestre
    Terreno: Variegato
    Atmosfera: Prevalentemente su basi di idrogeno e ossigeno, con eccesso di ossigeno ai confini delle giungle surrealiste
    Gravità: Standard, variabile nei pressi delle singolarità arcane
    Satelliti: Nebulosa verde (Ciglio di Biscia), Venti pseudolune interconnesse, connettori e stazioni abbandonate progenitrici
    Stelle: Sole orbitante (Eliokor)
    Ciclo orbitale: 399 giorni
    Particolarità: Le lune non ruotano intorno a se stesse, seguendo la rivoluzione del pianeta e apparendo quindi fisse nei cieli dei corrispettivi emisferi.

    Popolazione: Numero sconosciuto e variabile.
    Distribuzione media: Mesomorfi (38%), Umani (17%), Virkana (15%), Rapsoani (8%), Leeth (4%), Sintetici (3%), Broggan (2%), Hiki-tushi (1%), Ofidiani (1%), Altri (11%)
    Linguaggi: Ctoneano (dialetti mesomorfi), Ssachi (ofidiani), Formoca (mercantile umana), Altre.
    Punti d'interesse: Cuore di Comando, Fosse Roche, Giungla Infinita, Labirinto Mesmerico, Spirali Empiree, Elysio di Detriti, etc.
    Insediamenti principali: Punta Camriza, Garbania, Pafarràn, Ermaboza, Sstnaki.


    Viran, del sistema Viriano, è situato nell'Incognito, poco oltre i confini del Pilastro. Il pianeta, circondato da numerose lune artificializzate e relitti ante-Cataclisma, era un tempo la sede di un esteso impero interplanetario mesomorfico. Sfortunatamente il ritorno degli csem-nrii prima e l'arrivo di ofidiani e Faerie in seguito hanno portato al danneggiamento del teletrasportatore Phokalyd primario e ad altre singolarità arcane che hanno portato il governo locale al collasso e reso l'intero pianeta una terra instabile e letale. Ciononostante, il pianeta rimane sede di uno dei meglio organizzati governi mesomorfi, instancabilmente impegnati nella ricostruzione del loro antico impero e la stabilizzazione del loro mondo.

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    ELYSIO DEVASTATO

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    Locazione: Esteso a nord e a ovest rispetto alle Fosse Roche, sotto le Spirali Empiree.
    Popolazione: Circa 45 milioni di abitanti
    Distribuzione media: Mesomorfi (28%), Umani (27%), Virkana (20%), Leeth (9%), Sintetici (5%), Altri (11%)
    Linguaggi: Ctoneano (dialetti mesomorfi), Marakisi (umana), Shamfsa (umana), Eklakàn (mercantile umanoide), Formoca (mercantile umana), Altre.
    Governo: Mandrie nomadi, Tribù seminomadi, Clan Virkana, Concordato ierocratico.


    L'Elysio Devastato è un grande continente frammentato che si estende per gran parte di Viran, generato da una combinazione di antiche opere di terraformazione da parte dei Progenitori e dall'influenza destabilizzante del Faro Intermittente, il cui Labirinto Mesmerico si ritrova ricombinato e trasportato attraverso la regione.

    Panoramica:
    L'Elysio include diversi tipi di terre selvatiche, cosparse di rovine abbandonate e recuperate al passaggio del Faro Intermittente sulla propria superficie. A differenza del Labirinto Mesmerico, il continente è considerato relativamente stabile e solo raramente propenso a sparizioni e ricollocazioni improvvise. I soli punti di riferimento immobili sono le Spirali Empiree, i contorti collegamenti artificiali sparsi sulla superficie del continente, che ne collegano i punti focali alle lune in orbita.
    L'influenza gravitazionale di questi satelliti non soltanto produce sbalzi gravitazionali a seconda dell'area in cui si trovano, ma, dato il loro posizionamento strategico, fa sì che i virkana locali siano permanentemente in forma ferale quando su qualunque punto del continente.
    In aggiunta, numerosi Fotoanelli teletrasportatori, alcuni disattivati, altri in funzione, sono sparsi per il continente. Solitamente ricercati da rapsoani e mesomorfi camrizani, vengono evitati o, quando possibile, distrutti dalle altre razze umanoidi.

    Storia Recente:
    Per quanto l'Elysio sia occupato da diverse mandrie di mesomorfi, alcune delle quali sottomesse o alleate ai camrizani, la maggior parte degli insediamenti del continente è da secoli ormai dimora di razze umanoidi, con virkana e umani a costituire la maggioranza.
    Queste società tribali si sono sviluppate nel timore del Faro Intermittente e i suoi feroci abitanti nomadi, raggruppandosi alla base delle Spirali Empiree, in alcuni casi scalandone l'interno per trovare rifugio dall'azione ricombinante del teletrasportatore Phokalyd.
    Alcuni regni centralizzati hanno avuto modo di formarsi in queste aree sicure, ma il loro avanzamento è stato a più riprese ostacolato dall'azione dei camrizani, di complotti indipendenti da parte degli ofidiani e dall'influenza distruttiva dei Faerie e altri spiriti. La Nazione più grande di umanoidi nell'area è Ermaboza, governata dal Concordato Sottile, una ierocrazia fondata nei pressi della Spirale Empirea della luna Dargantia, retta da una casta dominante e reclusa di Leeth. Ermaboza, sviluppatasi nel ventesimo secolo dAh, è assurto a governo dominante della regione dopo aver unificato sotto il proprio vessillo numerose altre tribù umanoidi contro una grande Adunata di ofiosauri discesa sul pianeta nel 1975 dAh, durante il conflitto triennale noto come la Guerra dell'Occhio.

    Governo:
    Le tribù più primitive si limitano a forme di governo primitive, prive di cariche ufficiali, mentre le mandrie mesomorfiche tendono a impostarsi intorno a figure dominanti.
    I branchi di virkana che abitano l'Elysio sono devoluti in molti casi in comunità semi-selvatiche prive di organizzazione, ma non mancano tra loro gruppi alla ricerca di una vita civilizzata e una cura per la propria condizione.
    Il Concordato Sottile revolve intorno alla venerazione del macrorganismo Leeth, tramite l'intercessione di un'ampia casta sacerdotale di umani. Alcuni di questi sacerdoti, serbando e tramandando limitate conoscenze magiche, utilizzano i propri poteri per mantenere il resto della popolazione sotto controllo. Il macrorganismo Leeth vive separato dal resto della società locale, accettando regolari sacrifici di carne e occasionalmente espellendo alcuni dei propri Leeth affinché possano recapitare messaggi agli alti sacerdoti della ierocrazia.

    Economia:
    A differenza del Labirinto Mesmerico, l'Elysio Devastato dispone di numerose terre abitabili e coltivabili, seppur costantemente a rischio da parte del Faro Intermittente. Di conseguenza, le popolazioni del continente hanno sviluppato un'intricata rete di commercio per baratto tra le varie tribù, incentrata prevalentemente su cibo e animali da pascolo.
    I dargantiani hanno iniziato da qualche secolo a battere una moneta di bronzo, chiamata Laaco, ma il suo valore tende ad essere nullo oltre i confini del Concordato Sottile.

    Cultura:
    A prescindere dalla loro cultura o specie d'appartenenza, la maggior parte degli abitanti dell'Elysio Devastato è estremamente superstiziosa, affidandosi molto spesso a indovini e rituali per prevedere o prevenire l'arrivo distruttivo del Faro Intermittente nelle loro terre. Per molti degli umanoidi l'azione devastatrice del Labirinto Mesmerico e le razzie di mesomorfi sono ormai avvenimenti indissolubilmente correlati e trattati con egual risentimento e timore. I virkana sono allo stesso modo non troppo ben visti dagli altri umanoidi, temuti per le loro capacità e la loro natura selvatica e violenta. Essendo incapaci di assumere forma umanoide su Viran, i virkana locali sono più che altrove trattati come specie a sé stanti.
    Gli spiriti e i folletti che sorvolano l'Elysio sono visti con timore, ma non necessariamente con aperta ostilità, e maghi e parapsichici sono spesso accettati e ben voluti nelle comunità, visti come gli unici in grado di difendere i loro simili dai mostri che infestano le loro terre.

    Religione:
    La spiritualità delle popolazioni dell'Elysio Devastato, in particolare degli umanoidi, ha adottato una generale verticalità: con i mostri delle Fosse Roche e i terremoti e la distruzione del Faro sulla superficie percepiti quali agenti maligni e la fissità e perfezione delle lune e i poteri di spiriti gentili visti come forze positive.

    Il Culto del Grande Lakkàn è la religione principale dei dargantiani, che vede come principale oggetto di venerazione il macrorganismo Leeth e i suoi inviati tramite sacrifici di carne. Solitamente per tali sacrifici vengono usati armenti delle contrade locali, dati in tributo al tempio, ma, in circostanze particolari, vittime umanoidi sono richieste per appagare il Dio Sottile.
    La Scalata è un culto migratorio i cui appartenenti lavorano instancabilmente per trovare una via attraverso le insidiose Spirali Empiree e raggiungere i "Paradisi di Pace" che ritengono esistano sui satelliti. Data la mancanza di mezzi e le distanze astronomiche che costituiscono le Spirali, è difficile questi esodi di umanoidi riescano nella loro impresa.
    Il Gerontoismo è un culto animista diffuso più o meno tra tutte le mandrie di mesomorfi locali, in cui ogni gruppo familiare onora e offre sacrifici ai suoi antenati illustri, credendo di esserne protetto. Spesso questo Gerontoismo viene integrato in altri dei culti acquisiti nel Labirinto piuttosto che abbandonato del tutto. Non di rado altri spiriti o Faerie assumono le sembianze di tali antenati per ricevere le attenzioni dei loro discendenti.
    L'Anarchismo Ordinato è una setta filosofica acquisita da alcune delle mandrie mesomorfe più civilizzate, secondo cui le dislocazioni del Faro Intermittente non siano realmente casuali e, con la dovuta ricerca, possano essere adeguatamente calcolate e prevenute.
    L'Animismo Totemico, presente esclusivamente tra le tribù virkana, venera lo spirito animale fatato che ha fondato una singola tribù e le ha donato le proprie capacità licantropiche.
    Il Faericismo è un culto apocalittico tramite cui diverse tribù, sotto controllo o consiglio di maghi e sciamani, tentano di pacificare i Surrealismi che ne tormentano le terre.
    Il Misticismo Strisciante è un insieme di sette devote ad alcuni degli ofidiani della Giungla Infinita. A differenza che nelle loro iterazioni con i mesomorfi, queste sette possono arrivare anche ad assumere forma palese in alcune tribù.
    Il Sussurro è una setta affiliata ai rapsoani delle Fosse Roche, i cui appartenenti venerano i Cthuàn e riveriscono i rapsoani come loro inviati divini.


    Regioni Principali:
    L'Elysium Devastato, a causa dell'influenza del Faro Intermittente, resta un continente fluido, soggetto a numerosi cambiamenti morfologici nel corso di ogni anno, ciononostante alcune regioni tendono a rifuggire gli effetti del teletrasportatore danneggiato per varie ragioni.

    Radici di Dargantia
    La base della grande luna verde, situata non molto a nord dell'equatore planetario, da cui se ne dilunga il lungo cordone della sua Spirale Empirea. Questa è la sede del Concordato Sottile, principale luogo di culto dei fedeli del Grande Lakkàn e capitale di Ermaboza. L'area intorno alla Spirale, parzialmente ricoperta da rovine progenitrici, è ricoperta di villaggi, campi e città; l'insediamento principale è stato costruito all'interno della Spirale stessa, per quanto si estenda solo per alcuni metri dal livello del suolo, e contiene circa diecimila abitanti, in prevalenza umani.

    Ermaboza
    Il più esteso regno umano di Viran, si sviluppa intorno alle radici di Dargantia, tra pianure e colline dell'Elysio devastato, dipendendo per la propria sussistenza da un esteso e instabile impianto agricolo.

    Laemira
    Regno umano di discrete dimensioni, si sviluppa nei pressi di una costa rocciosa. La sua capitale, Laemilandra, è stata costruita sui resti di un Fotoanello, conquistato e distrutto dal suo fondatore con l'aiuto di un Faerie. L'insediamento è noto per la natura eccentrica e fatalista dei suoi abitanti che, sorprendentemente, sembra sufficiente a renderli di scarso interesse per i Faerie locali.

    Tirrafe
    Tribù virkana seminomade il cui territorio confina con una delle faglie principali delle Fosse Roche. Già entrati in contatto con i rapsoani, i licantropi di questo numeroso Clan del Leopardo hanno dato battaglia in più occasione ai funghi aviformi. I tirrafeni sono diffidenti nei confronti di umani e mesomorfi, ma continuano a rimanere in contatto commerciale con tribù umanoidi circostanti per evitare di devolvere del tutto nel loro stato ferale.

    Shamfisania
    Un tempo una semplice tribù di selvaggi, questo regno di umanoidi misti è cresciuto ed ha prosperato a seguito della sua schiavizzazione da parte di un ofidiano nagaryll, che per ormai oltre un secolo ha imposto la propria venerazione sui mammiferoidi. Il culto del Sublime Zac è stato diffuso in numerose altre tribù circostanti, accrescendo le ricchezze degli shamfisani, ma l'incombente torpore del loro vecchio tiranno-dio rischia ora di dare inizio ad un periodo di decadenza.

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    SPIRALI EMPIREE

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    Locazione: In orbita planetaria, collegate in vari modi alla superficie dell'Elysio Devastato.
    Popolazione: Circa 0,7 milioni di abitanti (popolazioni lunari escluse)
    Distribuzione media: Umani (60%), Sintetici (15%), Virkana (3%), Altri (22%)
    Linguaggi: Eklakàn (mercantile umanoide), Formoca (mercantile umana), Altre.
    Governo: Tribù disperse, Colonie.


    Sospese nei cieli dell'Elysio Devastato, le Spirali Empiree collegano i satelliti naturali di Viran alla superficie planetaria, provocandone gli scompensi gravitazionali e atmosferici principali. Molte culture umanoidi di Viran vedono nelle lune immobili dei simboli di stabilità e purezza, in contrasto col caos del Faro Intermittente che stravolge le loro terre ogni anno. In realtà, gli scompensi gravitazionali e le differenti atmosfere rendono gran parte di questi satelli invivibili.

    Panoramica:
    Le Spirali Empiree si sviluppano in diverse forme e dimensioni, ma sono tutte accomunate da strutture interne di manutenzione ed estrema resistenza a pressione e temperature, necessaria per imporre la rotazione planetaria alle lune e negarne la rotazione e rivoluzione indipendente. Sorprendentemente, a differenza di molti altri macchinari progenitori, le Spirali Empiree sono ancora perfettamente attive, capaci di svolgere in automatico la propria funzione senza compromettere l'integrità delle lune né quella del pianeta.
    Per quanto aperture alla base dei condotti di manutenzione permettano un minimo scambio d'atmosfera, gran parte delle sezioni alte tende ad avere aria rarefatta o del tutto assente. L'assenza di luce, riscaldamento, spazio aperto e la scarsità d'aria respirabile rendono l'interno delle Spirali un luogo tutt'altro che paradisiaco per molte delle razze umanoidi di Viran. I cadaveri di numerosi profughi e pellegrini intasano le Spirali Empiree più famose, in alcuni casi servendo da cibo per tribù di cannibali locali, in altri risorgendo come cyberwormi e girovagando alla ricerca di nuove prede.
    Le lune cui le Spirali sono collegate hanno dimensioni e morfologia variegate; le più vicine, inglobate nell'atmosfera di Viran, sono ricoperte da fitte foreste, la cui crescita abnorme è incoraggiata dalla scarsa spinta gravitazionale locale. In alcuni casi, rampicanti e altri titanici vegetali sono riusciti a seguire l'intelaiatura delle Spirali Empiree e crescere fino a raggiungere la superficie di Viran stesso.
    Le lune più lontane invece sono raramente dotate di atmosfera respirabile per gli umani, o ne sono del tutto prive; in alcuni casi, rovine progenitrici riciclate in passato dall'Armata Cliastride offrono ancora rifugio a tribù recluse di mesomorfi selvatici, provvedendo aria e livelli di gravità accettabili, ma il loro esterno rimane estremamente pericoloso, anche per creature coriacee come i mesomorfi: dove le temperature non sono troppo alte o basse, la scarsa gravità rischia di scagliare il viaggiatore incauto via dalla luna e precipitare in fiamme su Viran.

    Storia Recente:
    Le Spirali Empiree sono state in passato del tutto disabitate, in contrasto con le lune che sostengono, le cui fortezze erano mantenute da guarnigioni di mesomorfi dell'Impero Cliastride. Attualmente le lune sono quasi o del tutto disabitate, mentre diverse piccole tribù sono sorte nelle porzioni più vicine alle superfici terrestri delle Spirali stesse. Alcune di queste tribù sono sufficientemente vicine agli insediamenti del pianeta per poterne rimanere in contatto, scambiando cibo per preziosa tecnologia progenitrice, ma la maggior parte, addentratasi fin troppo nelle vecchie strutture di collegamento, è devoluta in cannibalismo o necroformismo.
    I pochi insediamenti lunari a non essere del tutto tribali sono colonie dei camrizani, stabilite in basi provviste di Fotoanelli teletrasportatori.

    Governo:
    Nessuno degli insediamenti nelle Spirali Empiree dispone di governi degni di nota; le poche colonie lunari camrizane mantengono l'impostazione militaristica e selvatica tipica dei mesomorfi.

    Economia:
    Le poche tribù ancora in contatto con insediamenti su Viran dipendono da un fitto commercio impostato su baratto per ottenere il cibo e l'acqua di cui hanno assoluto bisogno per sopravvivere nelle Spirali Empiree. Il resto si sostengono tramite razzie e riciclaggio.

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    Cultura:
    La concezione aulica che gli abitanti di Viran hanno delle Spirali Empiree è completamente assente nelle culture locali, per le quali i cunicoli bui e claustrofobici dei connettori sono una trappola mortale. Gli umanoidi che vi si sono trasferiti da più tempo hanno sviluppato poco per volta sensibilità alla luce solare, pelle pallida e ossa fragili, al punto che alcuni tra loro hanno iniziato a generare prole cieca. Le tribù più lontane hanno perso qualunque senso di empatia e civiltà, al punto da essere a volte scambiati per vettiko dagli umanoidi di superficie. Questi cannibali ciechi strisciano per i cunicoli bui delle Spirali Empiree sono ostili tra di loro tanto quanto nei confronti di qualunque viaggiatore.
    In aggiunta, la presenza di vecchie tecnologie progenitrici, influenze surrealiste e cadaveri, ha portato al risorgimento di varie forme di necroformi, primi fra tutti i cyberwormi, che non di rado finiscono per essere oggetto di venerazione per i cannibali locali.

    Religione:
    Le poche creature che abitano le Spirali Empiree sono tanto superstiziose quanto gli abitanti di Viran, per quanto il tipo di superstizione sia diametralmente opposto in molti casi.

    La Scalata è un culto migratorio i cui appartenenti lavorano instancabilmente per trovare una via attraverso le insidiose Spirali Empiree e raggiungere i "Paradisi di Pace" che ritengono esistano sui satelliti. Data la mancanza di mezzi e le distanze astronomiche che costituiscono le Spirali, è difficile questi esodi di umanoidi riescano nella loro impresa.
    Il Verme Trionfante è un insieme di culti costruiti intorno alla timorosa venerazione dei cyberwormi e altri non morti che infestano i condotti delle Spirali Empiree. Gli appartenenti al culto offrono propri arti o parenti, nel disperato tentativo di evitare di divenire loro stessi il prossimo pasto delle voraci creature necromorfe.

    Insediamenti Principali:
    La conformazione ristretta e stratificata delle Spirali fa sì che gli insediamenti al suo interno siano forzati a svilupparsi verticalmente, spesso risultando in architetture che provocano claustrofobia e vertigini a creature abituate a vivere sulla superficie planetaria.

    Rramprath di Dargantia
    I resti di una delle più grandi spedizioni della Scalata, finita in rovina. Stabiliti molto più in alto rispetto alle Radici della Spirale, ora sede primaria del culto del Grande Lakkàn, i discendenti di questi umanoidi sono una delle più vecchie e prospere tribù di cannibali. In passato flagello delle popolazioni di superficie, sono ormai tenuti a bada dalla presenza del macrorganismo Leeth e costretti a cibarsi unicamente di pellegrini e cacciatori di tesori.


    Merfren di Tilichao
    Una stretta sezione arcuata della Spirale di Tilichao, infestata da lungo tempo da un cyberworme e altri necromorfi minori al suo servizio. Le creature non morte vagano senza meta al suo interno, arrampicandosi o lasciandosi cadere dalle superfici spigolose, sempre in attesa di carne fresca.

    Omarendi di Faridan
    Fondato da solo pochi secoli, questo insediamento di virkana è nato dal desiderio di fuggire all'influenza lunare. I suoi abitanti, discendenti del Clan della Pantera, mantengono ancora contatto con altri insediamenti umanoidi alle Radici della Spirale Empirea, con cui scambiano provviste per tecnologia. Sfortunatamente per loro, la vicinanza al pianeta li rende ancora soggetti ad uno stato di bestialità costante, forzandoli ad un'apparenza ibrida tra animale e umanoide, e l'ambiente ostico della Spirale stessa ha reso loro impossibile per il momento continuare la scalata.

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    FOSSE ROCHE


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    Locazione: A sud rispetto all'Elysio Devastato, estendono parte delle loro faglie anche all'interno del continente settentrionale.
    Popolazione: Circa 6 milioni di abitanti
    Distribuzione media: Rapsoani (40%), Umani (19%), Virkana (10%), Sintetici (10%), Mesomorfi (1%), Altri (15%)
    Linguaggi: Ra’rokk (principale rapsoana), Ctoneano (dialetti mesomorfi), Marakisi (umana), Eklakàn (mercantile umanoide), Formoca (mercantile umana), Altre.
    Governo: Tecnarchia, Tribù


    Le catastrofi magiche e tecnologiche di Viran hanno cosparso il pianeta di faglie e crepacci, ma nessuno tra questi è profondo quanto le Fosse Roche. Questo conglomerato di ripide depressioni rocciose si estende in maniera pervasiva a sud dell'Elysio Devastato, sprofondando per centinaia di metri e fungendo da rifugio per il contingente di rapsoani stanziato sul sistema Viriano quale avanguardia dell'Alleanza Risorta.

    Panoramica:
    Le Fosse Roche si estendono per chilometri sulla superficie planetaria, arrivando in alcune circostanze a inglobare o confinare con Faro Intermittente o Giungla Infinita, a seconda degli spostamenti delle due regioni. Le faglie si sviluppano in terrazzamenti a diverse altezze, a volte vicini alla superficie o riscaldati da corsi di lava, altre sommersi o nascosti da imponenti cascate. Nei pochi terrazzamenti abitabili, umani, licantropi e altri umanoidi hanno trovato dimora, insieme ad una minoranza di mesomorfi esiliati. Per quanto le Fosse Roche siano un luogo pericoloso e con scarse risorse, diversi insediamenti hanno potuto prosperarvi, al sicuro dalle mandrie di razziatori mesomorfi che imperversano sulla superficie planetaria.
    Le basi della Tecnarchia Risorgitrice Viranica (TRV) sono situate nei recessi più profondi e bui delle Fosse Roche, dove l'influenza del Faro Intermittente è più debole o del tutto assente.

    Storia Recente:
    I rapsoani hanno raggiunto Viran nel 2208 dAh e passato i due secoli successivi in febbrile espansione nelle Fosse Roche, rimanendo nascosti alle altre popolazioni o tentando d'influenzarle indirettamente.
    Da diversi anni la crescente popolazione di spore aviformi ha reso sempre più difficile mantenere lo stesso livello di segretezza; un influente Clan di licantropi, i virkana di Tirrafe, hanno già iniziato a mobilitarsi contro l'insidiosa minaccia dei rapsoani, cercando supporto tra altre tribù stanziate nei terrazzamenti ed è solo questione di tempo prima che i mesomorfi e gli umanoidi plagiati al culto dei Cthuàn finiscano per essere scoperti dai loro compagni.

    Governo:
    La TRV si sviluppa non differentemente da molte altre Tecnarchie rapsoane pure, con ogni individuo programmato e cresciuto per cooperare e perfezionarsi, nell'interesse di servire i progetti degli oscuri creatori cui deve obbedienza.
    Priva di supervisori phyllisalie, la TRV è una società particolarmente asettica, in cui la riverenza per i Cthuàn è quasi per nulla ritualizzata e in cui complotti e giochi di potere non sono presenti nemmeno in minima parte. La società è impostata secondo una gerarchia piramidale unica ma estremamente stratificata, i cui appartenenti ascendono o discendono a seconda delle proprie capacità e in cui le più alte cariche sono occupate da rapsoani specializzati nella ricerca scientifica, guidati da un Oversynthochirurgo nel caso della TRV.
    La base della gerarchia è costituita da una serie di replicanti schiavi adoperati per lavori manuali, cavie da laboratorio, spie ed esploratori.

    Economia:
    I rapsoani non necessitano di materiale organico per sostenersi, di conseguenza focalizzano i loro sforzi unicamente a costruzione, studio e ricerca, usando onde geotermiche per fornire energia ai loro edifici. Qualunque altro materiale di cui abbiano bisogno è solitamente importato direttamente da altre colonie rapsoane extraplanetarie, per quanto la mancanza di controllo sul Faro Intermittente renda simili viaggi estremamente lunghi e costosi.
    Gli insediamenti di umanoidi invece, a seconda dei casi, possono coltivare spazi limitati dei terrazzamenti o essere dipendenti da commercio con gli agricoltori di superficie.

    Cultura:
    I rapsoani viranici sono freddi e metodici, non differentemente dalla maggior parte di ogni altra loro comunità. Privi di forme d'arte o di svago o di compassione per altri individui, della loro specie o altrui, sono ossessionati da un'affinamento di precisione e produttività, nell'interesse di perseguire gli oscuri progetti dei loro padroni, che, nel caso della colonia a Viran, paiono collegati al controllo sul Faro Intermittente e il Cuore di Comando.
    Le società umanoidi stabilite sui terrazzamenti sono invece per necessità più aperte, dovendo collaborare strenuamente per sopravvivere in un luogo così ostico, ma mantengono numerosi pregiudizi nei confronti dei mesomorfi e, in minor parte, di stregoni d'ogni sorta, collegati a torto o a ragione ad apparizioni di spiriti e rettiliani.

    Religione:
    Tutti i rapsoani sono ossessionati dai Cthuàn, ma la loro mentalità non ha tempo per rituali, clero o templi, di conseguenza ad un occhio inesperto i loro insediamenti possono apparire del tutto privi di inclinazioni religiose.
    Le popolazioni dei terrazzamenti invece tendono a seguire gli stessi culti, o variazioni simili, degli abitanti dell'Elysio Devastato.

    Terrazzamenti Principali:
    Un terrazzamento è un'area di terra piana che sporge sull'abisso di una delle tante faglie profonde che compongono le Fosse Roche. Tanto più il terrazzamento è situato in basso, tanto minore è la luce solare e lunare ricevuta. La maggior parte dei terrazzamenti è del tutto inaccessibile senza appropriate attrezzature e imbracature. Solo i villaggi più grandi hanno risorse a sufficienza per costruire argani di trasporto.

    Pafarràn
    Pafarràn è la più grande base rapsoana di Viran e sede dell'Oversynthochirurgo stesso. Ospita circa centomila rapsoani, dispone di una centrale geotermica, una flottiglia di mezzi aerei atmosferici e postazioni difensive altamente fortificate. E' situata su un terrazzamento profondo al punto da non ricevere mai luce solare, nei pressi di un torrente minore.
     
    Last edited: Apr 1, 2016

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